DIN 55473 essiccante

Quali varianti di DIN 55473 essiccante sono disponibili?

I sacchetti essiccanti DIN 55473 della ThoMar sono disponibili in due versioni diverse – con materiale dell’involucro riduci-polvere e anti-polvere. I materiali dell'involucro riduci-polvere (tipo A) e anti-polvere (tipo B) si distinguono per la densità del materiale del sacchetto e per la quantità di polvere che vi può penetrare.

I sacchetti essiccanti CertiDry di tipo A a norma DIN 55473 sono disponibili nelle seguenti dimensioni:

4 UD, 8 UD, 16 UD e 32 UD

I sacchetti essiccanti CertiDry di tipo B a norma DIN 55473 sono disponibili nelle seguenti dimensioni:

1/6 UD, 1/3 UD, 1/2 UD, 1 UD, 2 UD, 4 UD, 8 UD, 16 UD e 32 UD

Dove e come si usano gli DIN 55473 essiccante?

Gli essiccanti conformi allo standard industriale DIN 55473 sono utilizzati in particolare nel settore dell'export, ad esempio dagli imballatori per l'esportazione. I sacchetti essiccanti sono collocati o appesi direttamente all'imballaggio della merce da trasportare o da conservare. Va notato che la merce imballata e l'essiccante devono essere isolati dal clima esterno per mezzo di un involucro di materiale barriera (essiccante in scatola).

I sacchetti essiccanti DIN 55473 sono particolarmente adatti a proteggere le merci sensibili dall'umidità durante lo stoccaggio e il trasporto prolungati. Se usati correttamente, prevengono la formazione di muffa, la corrosione e altri danni dovuti all’umidità. Sono adatti a proteggere, ad esempio, dispositivi elettronici, parti di macchinari, articoli in pelle, prodotti chimici e preparati farmaceutici da un'eccessiva umidità all’interno dell'imballaggio di spedizione.

Modalità d'azione dell'argilla disidratante

I sacchetti essiccanti a norma DIN 55473 contengono un'argilla essiccante che, grazie alle sue proprietà, può assorbire e accumulare rapidamente il vapore acqueo dall'aria anche per un lungo periodo. La misura di base per questi sacchetti essiccanti è l'unità disidratante (UD). Un'unità disidratante è la quantità di essiccante che, in corrispondenza di aria a 23°C (± 2°C) e del 40% di umidità relativa, assorbe almeno 6,0 g di vapore acqueo.

Poiché l'argilla essiccante è un prodotto naturale, la composizione esatta, la quantità contenuta e il peso dei sacchetti possono variare. Tuttavia, questi essiccanti – che rispondono ai requisiti industriali a norma DIN 55473 e ai requisiti tecnici della norma militare statunitense MIL-D-3464E – hanno il vantaggio di essere quasi identici per qualità e dimensioni, indipendentemente dal produttore.

Cosa significa involucro "riduci-polvere" o "anti-polvere"?

Il materiale dell’involucro dei sacchi essiccanti CertiDry tipo A a norma DIN 55473 consiste di un tessuto di fibre singole ad alta permeabilità al vapore acqueo. È descritto come riduci-polvere perché solo poche particelle di polvere prodotte dall'abrasione causata dalle perline possono passare attraverso il materiale esterno. In conformità alla norma DIN 55473, riduci-polvere significa che un massimo di 10 mg di polvere per unità di essiccazione può fuoriuscire dal materiale dell’involucro.

Il materiale dell’involucro dei sacchetti essiccanti CertiDry tipo B è composto da materiale antipolvere. In conformità alla norma DIN 55473, nei materiali antipolvere può fuoriuscire dall’involucro un massimo di 1 mg di polvere, indipendentemente dal numero di unità disidratanti. La membrana di questi involucri possiede una densità così alta che quasi nulla le può sfuggire. Il Tyvek®, ad esempio, formato da una fibra continua, corrisponde a un materiale di questo tipo. L'assenza di estremità di fibre nel materiale consente una minore abrasione, producendo in questo modo meno polvere. Inoltre, è considerato estremamente compatto e resistente allo strappo e all'umidità. Queste proprietà permettono al sacchetto essiccante di assorbire l'umidità per un periodo di tempo più lungo.